Il PuntoPartita: Spal Genoa 1-1

Il PuntoPartita: Spal Genoa 1-1

di Claudio Onofri

Il grande rimpianto dell’era Motta sono i punti dilapidati con l’Udinese. Con 3 punti in più sarebbe non solo un’altra classifica, ma tutt’altro ambiente. E atteggiamento, commenti, analisi, critiche, previsioni ecc. completamente diversi. Sia chiaro nessuno vuole nascondersi dietro il fatidico dito e non dire ad esempio che letta la formazione ieri sera c’ho messo mezzora per capire come sarebbero stati schierati in campo. Pero’ se provassimo tutti a vedere le cose piu’ in positivo allora il rovescio della medaglia sarebbe : “Eh pero’ bravo il Mister ha fatto i cambi giusti”! nel secondo tempo se c’era una squadra che doveva vincere era il Genoa tutta la vita ! E poi con Motta fase difensiva sistemata, con lui in 5 partite incassati “solo”7 gol, prima 20 in 8 gare, eh pero’ sto Favilli se sta bene una mano te la può dare, si Radu difetta nelle uscite pero’ quant’e’ forte tra i pali !. ecc. ecc. E invece solo puntare sempre il famoso dito su quello che (c’e’, c’e’ eccome se c’e’) non va. E cioè che non c’hai nessuno che la metta dentro con una certa continuità, che alcune scelte iniziali o in corso d’opera (vedi Udinese e pure ieri, per me, con Sturaro esterno alto a sx) sono difficili da comprendere, il perche’ Gumus che nel 4-3-3 sta nel suo alla grande o a ds o a sx non sia mai chiamato in causa anche solo per 20 minuti, che Pinamonti oltre a non cacciarla in porta sta subendo un involuzione anche a livello di prestazioni, l’infortunio di Kouame’. Quello che però infastidisce è il tono delle accuse secondo me alcuni necessitano di uno stabilizzatore dell’umore. E consentitemi, detto da uno che qualche partita l’ha fatta, il clima che si respira non solo allo Stadio (dove ovviamente sei tu calciatore che devi accendere il cerino ai tifosi e non il contrario) ma anche in settimana e’ un aspetto spesso determinante per il rendimento di alcuni giocatori che magari non hanno la personalità necessaria a “combattere” tale situazione (ed e’ un difetto eh ci mancherebbe). Sento gente che scandalizzata proferisce “eh ma come si fa a non vincere con una squadra scarsa come la Spal” la stessa che ha pareggiato con l’Udinese fuori casa con la quale tu avevi perso in casa. Io un pareggio prima della partita l’avrei preso volentieri, visto il secondo tempo un po’ di rimpianto ce l’ho sicuro, ma non e’ assolutamente da buttare via. In questo momento credo che il livello delle contendenti impegnate ad uscire dai bassifondi sia se non rovesciato perlomeno alterato rispetto al vero valore delle squadre e rispettive rose. Il Verona (ecco qui un altro punto da toccare riguardo quello che si definisce genericamente ambiente: vista Verona-Fiorentina, Gunter sembrava Thiago Silva, Lazovic Garrincha, Veloso va beh non giocava ma campionato strepitoso sino adesso, allenatore Ivan Juric forse qualcuno ne ha sentito parlare), il Lecce, il Brescia, la stessa Spal sono piu’ scarse, consentitemi il temine, del Genoa che metto più o meno al livello della Samp, Sassuolo, Bologna, Parma (altra squadra in qualche modo rivelazione rispetto al potenziale) a patto che prenda a gennaio un centravanti da dieci-dodici gol nel girone di ritorno.

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