Ci sono pareggi che danno la sensazione di un punto conquistato ed altri che lasciano l’amaro in bocca… oggi il dominio dei Grifoncini sugli avversari
è stato netto ed è mancato solo il gol per portare a casa i 3 punti. A dire la
verità, il Genoa il goal lo avrebbe anche segnato se non fosse stato l’assistente a
giudicare la posizione di Bianchi irregolare, vanificando così la prodezza del bomber rossoblù.
Fino al momento dell’episodio avvenuto al 15’, la sensazione di controllo della gara era chiara, grazie anche ad una intuizione tattica di mr Chiappino che ha proposto una inedita difesa a 3, un
centrocampo a 5 con play Rovella e 2 punte, Bianchi e Cleonise ad occupare tutto il fronte offensivo. Il lavorop di Eyango e Besaggio in fase difensiva non ha permesso al Torino di avvicinarsi alla porta genoana, oggi difesa da Radaelli all’esordio. Poco prima del gol annullato era stato bravissimo Lewis a deviare in corner una conclusione da breve distanza di Bianchi. Ancora il centravanti a cercare la rete al 35’ con un tiro dal limite, forte ma centrale e ben controllato dal portiere granata.
Nel secondo tempo la gara è cominciata sullo stesso binario, Genoa a fare
la partita e Torino a protezione della propria porta con 10 uomini sotto palla.
Spazi stretti e logiche difficoltà ad entrare. A 19’ minuto una bella
combinazione sulla fascia sinistra costringe al corner il Torino; batte Rovella, Lewis esce a vuoto e lascia la palla sui piedi di Bianchi che calcia a rete, salvataggio rocambolesco sulla linea di Celesia che respinge e lancia Greco in ripartenza…Besaggio lo stende e costringe l’arbitro al cartellino rosso.
Nonostante la superiorità numerica il Toro teme le giocate dei rossoblù e non
cambia atteggiamento tattico, Chiappino dispone i suoi ragazzi con un 3-4-2
chiedendo uno sforzo ai 2 centrocampisti Rovella ed Eyango, entrambi pedine fondamentali del Genoa.
Ancora da segnalare una occasione per Bianchi a tu per tu con Lewis e buona uscita bassa del numero uno che si
ripete a 5 minuti dal termine su un tiro all’incrocio di Eyango andando a
toccare il pallone con la punta delle dita negando al centrocampista francese
la gioia del gol. Al triplice fischio sospiro di sollievo di Sesia e rammarico per
Chiappino per un pareggio che sta molto stretto alla primavera rossoblù.
Appuntamento nuovamente alle 12 domenica prossima contro il Chievo.