L’ingresso dei Grifoncini negli anni ’20 del millennio sarà possibile attraversando una porta blindata a strisce nerazzurre: domani alle 14,30 sarà infatti l’Atalanta a mettere alla prova la Primavera di Chiappino che potrà comunque contare sul recuperato Bianchi e sui rientranti Cleonise e Rovella dopo la parentesi in prima squadra.

37 punti in 13 partite, 14 punti di vantaggio sulla zona playoff , +28 differenza reti…ancora imbattuta: i numeri della Dea sono da record ed il cammino finora è stato un monologo di prestazioni maiuscole e gioco dinamico ed incisivo. Ci vorrà pertanto un prova di alta concentrazione e determinazione per strappare i punti necessari a proseguire il cammino verso i playoff di categoria.

I bergamaschi si dispongono con un 4-3-3 puro e, in fase di possesso, usano tutta l’ampiezza del campo portando i terzini fino all’altezza dei tre attaccanti, creando superiorità sulle fasce e costringendo gli avversari ad abbassarsi. Se si sarà bravi a “rubare” palla si potranno sfruttare, per alcuni secondi, sia la difficoltà della loro linea difensiva a ricomporsi, sia gli spazi che inevitabilmente potranno lasciare aperti.

I giocatori già in orbita prima squadra e spesso convocati nelle varie nazionali sono: il play Guth, gli attaccanti esterni Cambiaghi e Traorè e soprattutto il bomber Piccoli, autore di 11 reti tra campionato e Youth League. Menzione a parte per il talento del Gambia Colley, già “adottato” da Gasperini, centrocampista con spiccate doti realizzative tanto da presentarsi con 7 reti all’attivo.

Sarà certamente un match di alto livello sia tecnico che agonistico .