Sul sintetico di Monteboro il Genoa torna ad un risultato positivo, importante per la classifica perché a livello di  prestazionii Grifoncini non hanno mai
destato preoccupazioni.

Primo tempo saldamente in mano ai  ragazzi di Chiappino che hanno giocato con il consueto 4-3-1-2 con Buonavoglia (premiato con la maglia da titolare dopo il gol in coppa) nel ruolo di trequartista alle spalle delle punte Moro e. Klimavicius. La catena di destra occupata da Piccardo e Masini macina gioco e permette continui rifornimenti in area per la testa prima di Moro, palla solo sfiorata e poi Klimavicius che impatta alle spalle del diretto marcatore,  ma non centra il bersaglio. Alla mezz’ora ancora una palla gol sui piedi della mezzala Gennaro che da 7-8 metri tutto solo in diagonale calcia fuori tra lo stupore generale.
Ad una manciata di secondi dall’intervallo c’è tempo per vedere anche Drago all’opera impegnato a deviare in corner un potente diagonale
rasoterra, insidiosissimo per le condizioni del campo bagnato e molto
scivoloso.

La ripresa si apre con lo stesso spartito, ma sugli sviluppi di un corner il Genoa subisce la rete di testa di Cannavò. Reazione immediata e al 15’ viene
atterrato Klimavicius in piena area: rigore e si incarica Piccardo della
battuta…parato!

I Grifoncini non si perdono d’animo e continuano a giocare per ribaltare il risultato ma l’Empoli si chiude e crea densità in un campo già stretto . Chiappino allora inventa una mossa a sorpresa: esce Tiago passa a 3 in difesa e porta Serpe a fare la torre davanti. Tutto giusto! Al 48’ una rimessa laterale lunga nel cuore dell’area dell’Empoli finisce dalle parti di Serpe che attira due avversari liberando lo spazio per Besaggio che da distanza ravvicinata fulmina Pratelli … 1 a 1 e triplice fischio.

Appuntamento con la ripresa del campionato a Begato 9 venerdì 10 gennaio 2020 contro la capolista Atalanta