Genoa – Juve 2 a 2… W i Grifoncini!

Genoa – Juve 2 a 2… W i Grifoncini!

Genoa – Juventus 2-2 recupero della 7^ giornata.
Era atteso alla vigilia un incontro combattuto con giocatori in grado di alzare il livello tecnico della gara in ogni zona di campo e così è stato.

Le due squadre si schierano a specchio con l’evidente intento di limitare l’avversario mantenendo reciprocamente parità numerica nei reparti. Tuttavia dopo soli 2’ un innocuo lancio nel cuore dell’area Rossoblu, complice il vento a raffiche che ne ha cambiato la traiettoria, mette in difficoltà Raggio che non riesce a rinviare permettendo a Dragusin di siglare il vantaggio a colpo sicuro. Il Genoa non si scompone e comincia a macinare gioco con i suoi interpreti di centrocampo, il talentuoso Rovella play, la mezzala tattica di sostanza Masini, l’altra mezzala fisica ma dal tocco felpato Eboa e “l’esperto” Zennaro sulla trequarti.

La Juve è compagine equilibrata e ben organizzata ma i Grifoncini non hanno collezionato 19 punti a caso: sono infatti almeno 4 le palle gol a disposizione di Klimavicius e Moro, 2 a testa, sulle quali il primo non è pronto a sfruttare gli errori del portiere bianconero mentre il secondo si fa chiudere lo specchio in entrambe le circostanze. Sul finire del primo tempo, al 43’ , una ripartenza di Eboa è letale per i bianconeri: il francese salta netto un paio di avversari e punta diritto verso il centrale difensivo che tuttavia non riesce a ribattere il preciso tiro nell’angolo basso alla destra di Isreal. Pareggio meritato .

Nel DNA dei Grifoni c’è la sofferenza e neppure la Primavera è immune da questa situazione: al 45’ minuto una punizione dai 20 metri calciata impeccabilmente da Petrelli porta negli spogliatoi i bianconeri in vantaggio.

Nonostante il vento persistente ed il freddo pungente il secondo tempo del Genoa scalda i tifosi presenti ed anche mister Thiago Motta giunto sulle tribune per prendere visione dei “suoi” ragazzi. Gioco piacevole e ritmo intenso sono gli ingredienti dei Grifoncini che mettono alle corde i ragazzi di Zauli costretti nella propria metà campo a difendere con determinazione il vantaggio acquisito. Due palle gol clamorose, colpo di testa debole di Klimavicius e salvataggio sulla linea di Bandeira su tiro di Zennaro, precedono il gran gol di Raggio: corner perfettamente indirizzato da Tiago verso l’accorrente difensore rossoblu che con uno stacco perentorio infila di testa l’angolo basso alla destra di Israel: 2 a 2 
Mancano ancora 25’ minuti alla fine la partita continua ad essere combattuta su ogni pallone. Soprattutto il Genoa continua a tessere trame precise nonostante abbia tenuto un ritmo elevato fin dal primo minuto. La soddisfazione per il pareggio è dovuta più alla prestazione maiuscola della squadra che per il punto ottenuto.

Domani e dopo allenamenti mirati al recupero ed alla preparazione della gara di sabato a Begato contro il Napoli

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