Commenti e opinioni si sprecano, tutti sintonizzati sulla rabbia per una sconfitta che avrebbe anche potuto essere prevedibile, ma che in campo risuona come un’ingiusta sentenza non di episodi di gioco, ma di episodi Var-arbitrali.
Alla rabbia iniziale, che ha tenuto tanti svegli tra chat, post e visione ripetuta ed incredula di alcuni episodi salienti (dal fallo di Rugani – ma si può sapere quando sia da ritenersi chiara occasione da rete? … ah, quando non capiti in sfavore della Juve, giusto; al rigore, forse l’errore meno grave se non pensassimo al momento in cui sia stato fischiato e alle numerose visioni dell’azioni che abbiano in sala Var; passando per l’assurda espulsione di Cassata…), si è sostituito un senso di euforia (un po’ di pazzia, forse) per quanto espresso dal Genoa e dal Mister dall’atteggiamento freddo e pacato anche quando le situazioni parevano richiamare il Motta giocatore dall’impeto focoso.
“Ho visto un grande Genoa” canticchiavo tra me: con idee e trame di gioco, senza timori riverenziali, consapevole di quanto chiedere alla prestazione e che chiudersi sarebbe stato tanto inutile quanto dannoso, come evidenzia il cambio effettuato già in 10 di Gumus; con giocatori che si impegnavano in tutte le fasi di gioco (il portiere è il primo attaccante, l’attaccante dev’essere difensore) e, udite udite, sapevano esattamente cosa fare, quali movimenti, diagonali, recuperi competesse ognuno per il bene di tutti. Grande spirito di sacrificio e dimostrazione di rinnovato entusiasmo.
Per non continuare con discussione che tutti voi e la redazione portano avanti benissimo anche senza dica la mia ;), vorrei invece concentrarmi sulle pagelle in modo alternativo, a tema. Avverto, ci si rifà al titolo evocativo, più che alla trama
Radu: Heat – La sfida… vinta, salvo per il ritardo nell’uscita in occasione del goal. Forse fosse stato più di stazza, scontrandosi con Bonucci, avrebbe potuto spostarlo quel tanto che basta… in ogni caso, tempo di uscita errato, compensato poi da grandi interventi
Zapata: il ritorno dello Jedi
Romero: Ritorno al Futuro…
Ghiglione: Sulle ali del vento
Ankersen: Giovani aquile… presto del Grifone (?)
Schone: Sangue Blu
Cassata: Il buono, il brutto, il cattivo – con lui in scena: Dybala e Giu(d)a
Agudelo: 8 e 1/2
Pandev: Local Hero
Kouame: Prova a prendermi
Gumus: So cosa hai fatto – scelto da Andreazzoli…
Radovanovic: Narciso nero – sempre a cura di Andreazzoli…
Allenatore, THIAGONE: Io non ho paura
Qualche puntualizzazione sarebbe da fare, ma godiamoci la prestazione tutta e avanti così!
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Juve: l’Impero colpisce ancora
Arbitro: Lo spaccone… ma ce ne sarebbero mille