La prima giornata di ritorno del Campionato Primavera porta 3 punti ai
rossoblu, non di Chiappino, ma quelli di Casteddu di Max Canzi.

Si conosceva alla vigilia la forza del Cagliari, organizzato e pericolosissimo
nelle transizioni, molto abile nell’interpretazioni delle gare in trasferta e fortemente motivati dalla posizione di classifica che, ad oggi, li porterebbe direttamente alle finali.

Non da meno il Genoa, che ha mostrato belle trame di gioco nella prima parte del primo tempo e in tutto il secondo,
portando costantemente pressione nella metà campo avversaria senza tuttavia concludere a rete con precisione.

Il primol goal nasce da una palla
apparentemente innocua nel cuore dell’area genoana dove Rizzo non
respinge adeguatamente permettendo all’esordiente polacco Mas di bucare
Drago da pochi passi. Passano solo 4 ‘ e il raddoppio arriva in fotocopia. I

Genoa non si perde d’animo e continua a portare gioco e palloni nella metà campo avversaria così al 25’ un ottimo lancio di Zennaro per Cleonise costringe Aly alla trattenuta in area sull’olandese: rigore netto. Si incarica della battuta Bianchi che non sbaglia ed accorcia le distanze.

La ripresa ripropone lo stesso copione con i ragazzi di Chiappino che macinano gioco senza tuttavia impegnare il portiere avversario Ciocci. Sono comunque numerose le azioni di attacco che vengono contenute con fatica, ma anche efficacia dai sardi. Tutto ciò ha come conseguenza che il baricentro venga spostato decisamente avanti lasciando campo aperto alle ripartenze del Cagliari che si concretizzano al 27’ minuto con Lombardi che riceve un invitante pallone dietro la linea di difesa dei Grifoncini e calcia un diagonale imprendibile per Drago. Terzo gol e partita chiusa.

Domenica prossima  alle 17, i Grifoncini torneranno in campo contro il Sassuolo che, probabilmente, farà giocare in porta l’ex genoano Alessandro Russo.