Certo, è Dagospia. Magari basterà attendere qualche ora e sapremo la verità. Ma il fatto che esca l’indiscrezione sulle possibili dimissioni di Gaetano Miccichè da presidente della Lega Calcio, qualcosa potrà pur significare.
Significa, ad esempio, che probabilmente qualcosa nella sua elezione non funzionava. In ballo c’era un conflitto di interesse. E per essere sanato, occorreva che la Lega si esprimesse all’unanimità per la sua elezione. Ciò non avvenne, ma Micciché diventò ugualmente presidente.
Che ce frega? Forse nulla. Anzi, no. Perché a dire che qualcosa non andava, che l’elezione era stata “non corretta”, fu Enrico Preziosi. E per questo, per aver osato dire che qualcosa non funzionava, si beccò un’indagine della procura federale. Il 5 novembre venne “interrogato”. Più correttamente, venne “ascoltato”. Sembra la stessa cosa, non lo è.
Perché probabilmente davvero la procura federale ha “ascoltato” Preziosi. Che poi magari, all’italica maniera, verrà pure bacchettato con una condannina di una qualche mini inibizione, per far vedere che il “palazzo” gli ha fatto cià cià sul culetto. Ma che intanto ha detto e ripetuto agli organi preposti quello che intendeva dire.
Oggi, un paio di settimane dopo, esce la notizia che forse Miccichè si dimette. Senza che sia accaduto nel frattempo nulla di clamoroso. Ops. Stai a vedere che qualcosa che “non funzionava” c’era sul serio.
Di Miccichè sinceramente mi interessa molto poco. Mi insospettiva la sua spinta verso la concessioni di tanti scudetti ex aequo per far contenti tutti. Tra questi ci sarebbe anche quello della meritatissima Stella. Ma per quello il Genoa non ha bisogno di elemosinare concessioni o favori. E credo che qualunque presidente di Lega Calcio o di Figc non dovrebbe avere alcunché da obiettare.
Di Miccichè e delle sue dimissioni mi occupo volentieri oggi, perché questa indiscrezione riguarda il Genoa. Riguarda ancor più i genoani. Nello specifico, dovrebbe riguardare quelli che, alla notizia dell’indagine su Preziosi, non fecero scudo, ma anzi scaricarono ancora un po’ di fango su chi, volenti o nolenti, rappresentava il Genoa. E se il Genoa (anche se per bocca di Preziosi) avesse davvero avuto ragione?
In questo caso avrebbero torto anche molti genoani. Il loro torto sarebbe ancor più grave, perché anziché stare dalla parte del Genoa, avrebbero subito affiancato chi stava contro il Genoa. Perché loro, genoani, avrebbero per primi “interrogato” Preziosi anziché “ascoltarlo”. Differenze semantiche? Non credo. Differenze molto più profonde e non tollerabili.
Scusate, lo sapete. Non scrivo molto. Quando lo faccio è perché se c’è una cosa che non tollero è vedere il Genoa sotto attacco. Se poi vedo genoani partecipare all’attacco divento una bestia. Non mi interessa chi rappresenta il Genoa. Io sto dalla parte del Genoa. E quando lo attaccano, la prima cosa che mi viene istintiva fare, è difenderlo. a costo di mettermi conto alcuni genoani. Tra il Genoa e alcuni genoani, sto con il Genoa.
Di seguito ecco il link di Dagospia. Sarà una bufala. Non succede, ma…
https://www.dagospia.com/rubrica-30/sport/flash-gaetano-micciche-rsquo-si-dimette-oggi-presidente-lega-219413.htm
La notizia delle dimissioni di Miccichè è confermata, su Televideo già da qualche giorno è stata confermata con la dichiarazione dell’ex presidente della serie A.