Quali sono le fondate motivazioni che inducono una Società (nella figura del Direttore Sportivo o Generale che sia, del Presidente o di chi per esso) a scegliereun allenatore piuttosto che un altro?
E’ un po’ come domandare se sia nato prima l’uovo o la gallina …
Credo che come in tutte le cose, prima di andare a guerreggiare, si dovrebbero stabile e condividere le regole di ingaggio; quindi da un lato chi sceglie dovrebbe sapere cosa poter/voler chiedere a chi viene scelto, mettendolo in condizione di esprimersi professionalmente e quest’ultimo, dovrebbe essere riconosciuto bilateralmente come in grado di garantire un certo tipo di obiettivo.
Quindi, ancor prima di domandarsi se si stia, o meglio, se stiano scegliendo l’allenatore giusto, credo varrebbe la pena domandarsi se la prima scelta sia stata ponderata ed opportuna.
Io credo che Andreazzoli fosse un grande allenatore e lo sia ancora ora, nonostante l’esonero, ma vale la pena di domandarsi se fosse l’allenatore per il Genoa!
Data per scontata la preparazione e la professionalità degli allenatori professionisti tutti ed italiani in particolare, ogni uno di essi esprime un
certo tipo di “calcio”, certi principi, adatti o meno a Società, a città, a giocatori, a direttori … come mi disse un giorno un grande Direttore Sportivo: “Gugu, se tu puoi spendere, una rosa di 23-24 giocatori la componi in 48 ore! Basta fare dieci telefonate e trovi tutti i calciatori
che ti servono… ma bisogna vedere se poi c’azzeccano uno con l’altro”;
come dire che se ti servono quattro difensori centrali, li puoi scegliere anche solo guardando l’album delle figurine Panini… ma siamo proprio sicuri che tra di loro siano tecnicamente, tatticamente,
caratterialmente compatibili? E lí iniziano i problemi …
Beh … per l’allenatore è la stessa cosa! Anzi!!! Direi addirittura che la scelta dell’allenatore determini quella dei giocatori.
Ma torniamo un attimo a Thiago Motta, prossimo allenatore del Genoa: conosce l’ambiente, conosce la dirigenza, conosce
certamente il calcio … ha poca esperienza? Probabilmente sì … E’ una
scommessa? Probabilmente sì … ma per ciò a cui mi riferivo prima, ovvero i sottili equilibri che possono permettere, o meno, di lavorare con tranquillità, potrebbe essere la scelta giusta!
Idealmente, visto che mai ho avuto la possibilità di conoscere la persona, vorrei abbracciare e salutare Aurelio Andreazzoli, augurandogli un prossimo nuovo inizio che metta nuovamente in luce tutte le sue indiscutibili capacità, ed al tempo stesso, certo che abbia spalle larghe e grandi esperienze (seppure da calciatore), vorrei augurare a Thiago un grande inizio …
Bravo Gugu, belle parole per mister Andreazzoli !
Non posso pero’ nascondere che il ritorno di Thiagone nostro mi riempe di gioia e di speranze……. vedere il mio Genoa risalire in classifica e poter con lui vivere belle partite e molte vittorie.
DALE THIAGO!!!!!