Ok, Siamo a lunedì e sabato c’è la partita. Siamo anche già in ritardo. In queste ore si cambiano nomi e percentuali con la velocità della luce. A breve si saprà il nome dell’allenatore. Ma chiunque sia, stiamo con lui.
Lo dico, mi permetto di dirlo rivolto ai tifosi. Lasciamo da parte le idee personali e le incazzature. O almeno non riserviamole alla squadra e al neo mister. Intanto arrivasse anche Guardiola ci sarebbe chi dice che non va bene perché si sentirebbe sminuito e non ne avrebbe voglia.
Se Guidolin ha fatto quello che ha fatto in passato, motivi per disprezzare il designato si potrebbero trovare in qualsiasi allenatore. Se Nicola è inesperto, Carrera non ha mai allenato in Italia, Thiago Motta non ha neppure il patentino, Colantuono non allena da anni… andiamo avanti?
Io offro il mio personalissimo fioretto. Se anche richiamasse Ballardini, eviterei di menargliela. Intendo a lui Preziosi e a lui Ballardini. Li detesterei nel mio cuore entrambi senza però dirlo. Perché oggi, chiunque arrivi, ha bisogno di prendere in mano la squadra con autorevolezza. E per farlo ha bisogno che nessuno intacchi la sua forza. Se iniziano i mugugni e vengono insinuati i dubbi, i calciatori sarebbero i primi a non crederci, a sentirsi autorizzati a non seguirlo.
Non dico sia giusto, sia chiaro. Non dico neppure che un allenatore vale l’altro. Ognuno di noi ha le proprie preferenze e i motivi per amare uno o detestare l’altro. Ma chiunque sia, stiamo con lui. Anche la contestazione alla società, al presidente è legittima. Se è per questo è legittimo farla anche sulla scelta del nuovo allenatore. Ma sarebbe sbagliata se coinvolgesse il mister. Insomma, legittima ma delegittimante.
Tanto per cambiare c’è il Genoa in ballo. Se davvero il Genoa siamo noi, tutti noi non solo qualcuno, beh, fare il male del Genoa sarebbe farlo a tutti noi. Quindi ognuno di noi avrebbe il diritto-dovere di incazzarsi con chi gli fa del male. Ripeto: se richiamasse Ballardini mi incazzerei in silenzio, ma allo stesso modo mi incazzerò con chiunque inizia a delegittimare il nuovo mister. Chiunque sia.